In un incontro del 19 febbraio organizzato da Federazione del mare, Assoporti e Federagenti, il Sottosegretario ha poi aggiunto che
-per i porti classificati non SIN, il Ministero dell’Ambiente ha redatto un regolamento in cui si definiscono le linee guida nazionali e che dovrà essere discusso prossimamente anche con le Regioni
– per i porti nelle aree SIN è in vista un decreto interministeriale (Mit, MISE e MITpaff) di semplificazione delle procedure di approvazione e di esecuzione degli interventi e che dia la certezza dei parametri da rispettare, sia dal punto di vista ambientale, sia dal punto di vista della tutela della salute pubblica.
Sono convinta – ha concluso il Sottosegretario Silvia Velo – che lo sviluppo del sistema portuale sia una straordinaria opportunità per la crescita economica del nostro Paese, ma allo stesso tempo, una grande struttura ambientale. Sviluppare e accrescere il traffico marittimo, può rappresentare la chiave di volta per alleggerire quello su gomma, con dei benefici enormi per l’ambiente e per la salute, coniugando allo stesso tempo crescita e sostenibilità.
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