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COP 27: il Programma, le Iniziative e le Dichiarazioni dalla Conferenza delle Parti della Conferenza ONU sul clima – Report Giornate tematiche

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In questa pagina seguiamo gli sviluppi della 27° Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici in programma a Sharm el Sheikh, 6-18 novembre: il programma, gli eventi, la partecipazione dell’Italia, gli Accordi e le Soluzioni raggiunte a livello internazionale.

Cop 27: Giornate tematiche – report giornaliero

Gli eventi seguiranno un calendario programmatico e si articoleranno in Giorni dedicati a temi ogni volta diversi. Obiettivo: tradurre in azioni concrete Accordo di Parigi del 2015.

9 Novembre: Finance Day – i temi

La Giornata della Finanza della COP 27 ha sviluppato un programma di 26 eventi, tra cui una tavola rotonda ministeriale e ha visto il lancio dell’iniziativa “Reducing the Cost of Sustainable Borrowing initiative” – “Ridurre il costo del prestito sostenibile”.

  • La Giornata ha affrontato diversi aspetti dell’ecosistema della finanza per il clima, inclusi strumenti finanziari e finanziari innovativi e misti, strumenti e politiche che hanno il potenziale per migliorare l’accesso, aumentare la finanza e contribuire alla transizione prevista e necessari, compresi quelli relativi al debito per gli scambi ambientali.
  • Durante la tavola rotonda, Climate Finance in a Polycrisis Era, sono stati affrontati temi chiave tra cui la finanza innovativa, il finanziamento di una transizione giusta, il debito sovrano per la sostenibilità e il cambiamento climatico e il ruolo del settore privato nella mobilitazione delle risorse. La finanza privata è stata evidenziata come essenziale per fornire trilioni di dollari necessari per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi.
  • Fra i temi trattati: l’accesso a finanziamenti a basso costo e le soluzioni pragmatiche, accordi, impegni e impegni per ridurre il costo dei prestiti verdi. Le discussioni hanno riguardato anche piani di adattamento e l’aumento della bancabilità e dell’attrattiva per gli investitori di progetti di adattabilità.
  • La giornata si è conclusa con la COP27 che ha facilitato un incontro dei capi dei fondi sovrani africani, contribuendo a mobilitare investimenti e partenariati pubblico-privato per aumentare l’azione per il clima.

I panel del Finance Day – COP 27

  • Mobilizing Finance for Climate Action: presentato un appello al raddoppio dei finanziamenti rispetto ai livelli del 2019 nel 2025, e l’impegno per i paesi sviluppati a intensificare i finanziamenti.
  • Reducing Cost of Green Borrowing: ha presentato le soluzioni e gli impegni necessari per ridurre il costo dei prestiti verdi.
  • High-Level Dialogue CIF Force of Nature: si è discusso di come colmare il divario finanziario per le soluzioni orientate sulla natura che hanno discusso l’agricoltura sostenibile e la gestione forestale, comprese misure come l’agroforestazione che potrebbero fornire oltre 2 trilioni di dollari all’anno in benefici economici, generare milioni di posti di lavoro nei paesi in via di sviluppo e migliorare la sicurezza alimentare.
  • Special Role of MDBs/Commercial Banks/Philanthropies in Climate Finance ha riaffermato che le banche di sviluppo multilaterali, nonostante le sfide istituzionali, sono di gran lunga gli intermediari più efficaci nella mobilitazione e nell’allocazione delle risorse a beneficio dei paesi più poveri.
  1. COP 27: cos’è il Finance Day?

    Il Finance Day è il giorno dedicato agli impegni finanziari  per l’attuazione delle azioni per il clima, al centro del processo dell’UNFCCC e dei negoziati dell’accordo di Parigi. La Giornata della finanza affronterà diversi aspetti dell’ecosistema della finanza per il clima, inclusi strumenti finanziari e strumenti finanziari innovativi e misti, strumenti e politiche che hanno il potenziale per migliorare l’accesso, aumentare la finanza e contribuire alla transizione prevista e necessaria, compresi quelli relativi al debito per gli scambi ambientali. La giornata delle finanze prevede anche lo svolgimento di uno o più degli eventi previsti dal mandato, inclusa la tavola rotonda delle finanze ministeriali.

  2. Quali sono gli obiettivi del Finance Day?

    Le sessioni miravano a riunire tutte le parti interessate coinvolte nell’agenda climatica – dal settore pubblico e privato alle entità filantropiche, le banche multilaterali di sviluppo (MDB) e gli organismi delle Nazioni Unite, con l’obiettivo di elaborare una roadmap di finanziamento inclusiva ed equa che sostenga il Sud nell’attuazione dei loro piani di adattamento e mitigazione e nel rinnovare l’impegno delle nazioni sviluppate a fornire i finanziamenti necessari per “Non lasciare indietro nessuno”.

  3. Quanto costa lo sviluppo sostenibile?

    Durante la Giornata sono stati snocciolati i numeri della Finanza verde: si stima che il mondo richiederà tra $ 4 trilioni e $ 7 trilioni all’anno, per passare allo sviluppo sostenibile e raggiungere gli obiettivi concordati dell’accordo di Parigi.

10 Novembre – Science Day – l’iniziativa One Health

La giornata della scienza comprenderà dibattiti ed eventi per portare avanti i risultati delle relazioni e le loro raccomandazioni e rafforzare ulteriormente il coinvolgimento della comunità climatica, dei professionisti e delle diverse parti interessate per discutere e impegnarsi sui collegamenti e i risultati relativi al cambiamento climatico.

La COP27 Science Day ha ribadito l’importanza dei dati e delle prove della ricerca scientifica fondamentale per accelerare la consegna per la mitigazione e l’adattamento. Nello stesso contesto, l’Egitto ha lanciato la prima mappa di valutazione della vulnerabilità e l’iniziativa One Health.

One Health si basa sugli insegnamenti derivati dalla pandemia da COVID-19 che ha punito i paesi a basso e medio reddito in modo maggiore: il piano d’azione egiziano One Health fornirà una migliore mitigazione dei costi per affrontare questa crisi sanitaria legata al cambiamento climatico.

10 Novembre – Youth & Future Generations Day

La Giornata dà voce ai giovani e alle generazioni future e garantire che le loro prospettive siano prese in considerazione e riflesse in tutte le aree dell’agenda sul clima. La giornata offrirà l’opportunità di presentare le storie di successo e le sfide dei giovani e consentirà l’interazione con i responsabili politici e gli operatori, nonché un dialogo con i campioni di alto livello e le parti interessate non partitiche.

La giornata è iniziata con una cerimonia di apertura del forum sul clima guidato dai giovani, che ha riunito responsabili politici di alto livello con giovani rappresentanti della Conferenza dei giovani (COY17) per presentare la Dichiarazione globale sulla gioventù. La COY17 ha riunito oltre 1.000 giovani provenienti da più di 140 paesi prima dell’apertura ufficiale della COP27.

I giovani hanno rappresentato le loro richieste e hanno prestato particolare attenzione a: Action for Climate Empowerment, Adaptation and Resilience e Accessible Finance.

La Presidenza della COP27 ha precedentemente annunciato una serie di passi in linea con il suo impegno a garantire che le voci dei giovani e delle generazioni future siano incluse ospitando il primo Padiglione dei bambini e della gioventù in assoluto a una COP, l’introduzione di un inviato dei giovani a sostegno della COY17 e lanciando il primo forum sul clima guidato dai giovani per rimuovere alcune delle barriere che normalmente incidono sulla partecipazione significativa dei giovani alle COP.

Per approfondire:

11 Novembre – Decarbonization Day

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La giornata tematica è iniziata con una sessione intitolata “The Decarbonization Challenge”, che affronta i percorsi di azione necessari per decarbonizzare i settori più ambientalmente critici e per migliorare i mezzi di sussistenza delle persone.

Secondo John Kerry, inviato presidenziale speciale degli Stati Uniti per il clima: “Siamo in un’era in cui la sicurezza energetica, la transizione energetica e l’accessibilità economica dell’energia devono essere fondamentali per il modo in cui vediamo il mondo. Il modo in cui sincronizziamo questi problemi oggi avrà un profondo esito nel futuro”.

Egitto e Stati Uniti hanno quindi annunciato oltre 150 milioni di dollari per aiutare l’adattamento dell’Africa ai cambiamenti climatici.

Per approfondire:

12 Novembre – Adaptation & Agriculture Day

La Giornata ha trattato i temi dell’adattamento e della resilienza del settore agricolo, di importanza cruciale per tutte le parti e in particolare per i paesi in via di sviluppo. I rapporti dell’IPCC, compreso l’ultimo rapporto del gruppo di lavoro II, hanno evidenziato gli impatti devastanti subiti da molti paesi in tutto il mondo e hanno sottolineato il fatto che non siamo sulla buona strada per affrontare gli attuali impatti climatici né siamo preparati per gli eventi meteorologici estremi che stanno aumentando in numero e intensità.

COP e FAO insieme per il programma FAST: gli investimenti per il sistema agroalimentare

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La presidenza egiziana della COP27 e l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) hanno lanciato alla COP27 il Food and Agriculture for Sustainable Transformation o FAST. La nuova iniziativa aumenterà i contributi finanziari per il clima per l’agricoltura e i sistemi alimentari per sostenere le comunità più vulnerabili.

FAST reinventerà i sistemi agroalimentari per offrire triple vittorie per le persone, l’azione per il clima e la natura. Sarà sostenuto dai paesi attraverso i suoi partenariati multilaterali che garantiranno il rafforzamento dei sistemi alimentari attraverso politiche climatiche che contribuiscano ad azioni concrete a sostegno dell’adattamento e mantengano un percorso di 1,5 gradi per la sicurezza alimentare ed economica.

Secondo il Presidente della COP27 S.E. Sameh Shoukry : “L’impatto del cambiamento climatico sta colpendo in modo sproporzionato le comunità vulnerabili in tutto il mondo. Per affrontare questo squilibrio, dobbiamo sviluppare sistemi agricoli e alimentari sostenibili e soddisfare le esigenze urgenti dei paesi in via di sviluppo che importano cibo. Attraverso l’iniziativa FAST, mobiliteremo il mondo per sbloccare i flussi finanziari per aumentare la resilienza climatica e attuare la trasformazione urgentemente necessaria nei sistemi agroalimentari”.

14 Novembre – Gender Day

Il ruolo delle donne nell’affrontare tutti gli aspetti della sfida del cambiamento climatico è centrale, cruciale e indispensabile. Il Gender Day mira a portare questo problema in primo piano e a fornire una piattaforma per discutere le sfide esistenti e per condividere storie di successo da tutto il mondo al fine di aumentare la consapevolezza e condividere esperienze e promuovere politiche, strategie e azioni sensibili al genere e reattive.

La presidenza della COP27 ha lanciato un’iniziativa per sostenere le donne come attori alla pari nella lotta ai cambiamenti climatici.

L’iniziativa si concentrerà sul rafforzamento della partecipazione delle donne alla governance ambientale e sfrutterà le opportunità nell’ambito della giusta transizione verso l’economia verde e il raggiungimento di uno sviluppo sostenibile. L’iniziativa abbatterà le barriere per le donne e garantirà loro un migliore accesso all’istruzione, sosterrà lo sviluppo delle capacità e le includerà nella transizione verso un’economia verde.

Per approfondire:

14 Novembre – Water Day l’iniziativa AWARe

La Giornata dell’acqua tratterà tutte le questioni relative alla gestione sostenibile delle risorse idriche, comprenderà i diversi temi della scarsità d’acqua, della siccità, della cooperazione transfrontaliera e del miglioramento dei sistemi di allerta precoce.

La presidenza della COP27 ha lanciato l’iniziativa AWARe per affrontare la sicurezza idrica come parte dell’adattamento ai cambiamenti climatici.

AWARe si concentrerà su tre priorità d’azione:

  1. Diminuire le perdite d’acqua in tutto il mondo e migliorare l’approvvigionamento idrico.
  2. Proporre e sostenere l’attuazione di politiche e metodi reciprocamente concordati per un’azione cooperativa di adattamento relativa all’acqua e i suoi co-benefici.
  3. Promuovere la cooperazione e le interconnessioni tra l’acqua e l’azione per il clima al fine di raggiungere l’Agenda 2030, in particolare l’SDG 6.

Per approfondire:

15 Novembre – Ace & Civil Society Day – l’iniziativa AJAETI

L’azione per il clima richiede il coinvolgimento e il contributo di tutte le parti interessate. La COP 27 in questa Giornata ha trattato il coinvolgimento della società civile per garantire che le loro opinioni e prospettive siano integrate in modo significativo. I partecipanti disporranno di una piattaforma per condividere le migliori pratiche e identificare le sfide, nonché per creare reti e sviluppare opportunità di partenariato multi-stakeholder, mostrerà il ruolo e il contributo della società civile in questo settore e in modo trasversale in diverse forme di azione e politica per il clima risposta.

La presidenza della COP27 ha lanciato l’iniziativa AJAETI per una transizione energetica giusta e conveniente in Africa.

AJAETI mira a concentrarsi su tre obiettivi chiave:

  1. Consolidare e facilitare il supporto tecnico e politico che renderà finanziariamente sostenibili transizioni energetiche giuste e convenienti in tutti i paesi africani, garantendo l’accesso all’energia a prezzi accessibili entro il 2027 per almeno 300 milioni di africani, contribuendo all’obiettivo SDG 7.1 dell’accesso universale entro il 2030.
  2. ridurre da 970 milioni a 300 milioni le persone che non hanno accesso a combustibili e tecnologie per il clean cooking entro il 2027, contribuendo all’obiettivo SDG 7.1 di accesso universale entro il 2030.
  3. Transizione verso l’energia verde aumentando la quota di generazione di elettricità rinnovabile di 25 punti percentuali entro il 2027 e ottenere un settore energetico basato sulle rinnovabili entro il 2063, in linea con l’agenda “Africa We Want”.

15 Novembre – Energy Day

L’Energy Day tratterà tutti gli aspetti dell’energia e del cambiamento climatico, comprese le energie rinnovabili e la trasformazione energetica, con un focus specifico sulla transizione giusta nel settore energetico e sull’idrogeno verde come potenziale fonte di energia per il futuro. Fra gli argomenti, l’efficienza energetica e le modalità per gestire la prevista transizione equa globale nel settore dell’energia.

16 Novembre – Biodiversity Day

La giornata si occuperebbe della natura e delle soluzioni basate sull’ecosistema. Si dibatterà degli impatti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità e sui mezzi per mobilitare le azioni globali verso le sfide per arrestare la perdita di biodiversità e ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento. Le discussioni includeranno anche l’impatto dei cambiamenti climatici sugli oceani, le specie in via di estinzione, le barriere coralline, la sostenibilità delle aree protette per fornire servizi ecosistemici all’uomo, l’impatto dei rifiuti di plastica sugli ecosistemi acquatici e sulle specie, soluzioni basate sugli ecosistemi e il loro legame con il clima mitigazione del cambiamento e adattamento.

17 Novembre – Solutions Day

COP 27: le Dichiarazioni – 8/11/2022

La COP 27 è stata aperta dal consueto messaggio del Segretario generale ONU Antonio Guterres: ecco alcuni dei passaggi più significativi:

Guterres: clima: siamo su un’autostrada per l’inferno climatico

“Questa Conferenza delle Nazioni Unite sul clima ci ricorda che la risposta è nelle nostre mani. E il tempo scorre. Stiamo combattendo. E stiamo perdendo. Le emissioni di gas serra continuano a crescere. Le temperature globali continuano a salire. E il nostro pianeta si sta avvicinando rapidamente a punti critici che renderanno il caos climatico irreversibile.
Siamo su un’autostrada per l’inferno climatico con il piede ancora sull’acceleratore.

Le sfide del cambiamento climatico: Guterres, limitare l’aumento della temperatura di 1,5 gradi

Ma il cambiamento climatico è su una linea temporale diversa e su una scala diversa. È il problema determinante della nostra epoca. È la sfida centrale del nostro secolo. …

La scienza è chiara: qualsiasi speranza di limitare l’aumento della temperatura a 1,5 gradi significa raggiungere zero emissioni nette globali entro il 2050. Ma quell’obiettivo di 1,5 gradi è sul supporto vitale e le macchine tremano. Ci stiamo avvicinando pericolosamente al punto di non ritorno.

E per evitare quel terribile destino, tutti i paesi del G20 devono accelerare la loro transizione ora, in questo decennio.

Guterres: un patto storico fra le Nazioni per il clima

Ecco perché all’inizio della COP27 chiedo un patto storico tra le economie sviluppate e quelle emergenti: un patto di solidarietà climatica. Un patto in cui tutti i paesi compiono uno sforzo in più per ridurre le emissioni in questo decennio in linea con l’obiettivo di 1,5 gradi. Un patto in cui i paesi più ricchi e le istituzioni finanziarie internazionali forniscono assistenza finanziaria e tecnica per aiutare le economie emergenti ad accelerare la propria transizione alle energie rinnovabili.

Un patto per porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili e la costruzione di nuove centrali a carbone, eliminando gradualmente il carbone nei paesi dell’OCSE entro il 2030 e ovunque entro il 2040.

Un patto che fornirà energia universale, accessibile e sostenibile per tutti. Un Patto in cui economie sviluppate ed emergenti si uniscono intorno a strategia comune e combinare capacità e risorse a beneficio dell’umanità.

COP 27: il discorso di Giorgia Meloni

Riprendiamo alcuni passaggi del discorso della Premier Giorgia Meloni alla Conferenza internazionale sul clima 2022

L’Italia in linea con il REPowerEU

“Nell’Ue, prevediamo di ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030 e di raggiungere la neutralità climatica al più tardi entro il 2050. In questa prospettiva, l’Italia ha recentemente rafforzato la propria capacità installata di energia rinnovabile ed accelererà questa tendenza in linea con gli obiettivi di REPowerEU”.

Il Fondo italiano per il Clima

L’Italia ha anche aumentato in modo significativo il suo contributo ai finanziamenti per il clima.

Abbiamo quasi triplicato il nostro impegno finanziario a 1,4 miliardi di dollari per i prossimi cinque anni, di cui 840 milioni di euro attraverso il nuovo “Fondo italiano per il Clima”. Si tratta della prima piattaforma di investimento italiana specificamente dedicata all’impiego di tecnologie pulite e all’adattamento ai cambiamenti climatici nei Paesi in via di sviluppo.

Rimaniamo impegnati a mantenere la promessa di 100 miliardi di dollari per sostenere i Paesi in via di sviluppo fino al 2025 e a definire un obiettivo ambizioso e sostenibile per il periodo successivo. Per farlo, dobbiamo riunire governi, investitori privati e le banche multilaterali di sviluppo per condividere gli investimenti e i rischi, al fine di accelerare una giusta transizione energetica.

Il contributo italiano ai finanziamenti per il clima

L’Italia sta quindi ripartendo il suo sostegno finanziario su entrambe le priorità. Nel 2020, il 56% dei nostri finanziamenti complessivi per il clima è stato destinato alle misure di adattamento, mentre il restante 44% è stato destinato alla mitigazione. La lotta ai cambiamenti climatici è uno sforzo comune che richiede il pieno impegno di tutti i Paesi ed una cooperazione pragmatica tra tutti i principali attori globali.

Per approfondire sulla Conferenza suggeriamo la consultazione delle seguenti pagine:

COP 27: la partecipazione dell’Italia alla Conferenza ONU sul clima

Ci sarà anche l’Italia alla COP 27 con l’obiettivo dichiarato dal Ministero dell’Ambiente, di  valorizzare il più possibile le esperienze e le buone pratiche dei tanti stakeholder del nostro paese impegnati nel contrasto al cambiamento climatico. Per Previsti quarantuno eventi tematici presso il padiglione Italia all’interno della Conferenza. Ad organizzarli saranno le università, i centri di ricerca, le fondazioni, le ONG, le regioni e le aziende italiane, che presenteranno e discuteranno esperienze e azioni concrete che attraversano le sfide globali dei cambiamenti climatici e dello sviluppo sostenibile.

Numerose anche le occasioni di confronto promosse dallo stesso Mite, come pure di Cassa Depositi e Prestiti, dall’Agenzia italiana per la cooperazione internazionale, in collaborazione o con la partecipazione delle agenzie delle Nazioni Unite e attori di spicco del panorama internazionale.

 cop27_calendario_eventi_padiglione_italiano_eng_04112022.pdf

 cop27_programma_eventi_padiglione_italiano_eng_04112022.pdf

Per approfondire sulla Conferenza ONU sul Clima – COP 27.

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore