Il Parlamento ha chiuso l’iter di conversione in legge del DECRETO LEGGE INFRAZIONI EUROPEE, il DECRETO-LEGGE 16 settembre 2024, n. 131 , in vigore dal 17 settembre, avente ad oggetto disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano.
Il testo pubblicato in Gazzetta si è arricchito durante l’esame parlamentare raggiungendo quota 27 articoli e introducendo nuove disposizioni per tante procedure di infrazione che spaziano dal lavoro alla previdenza, al diritto d’autore ma anche sicurezza delle gallerie, Vigili del fuoco, trasporto su strada.
- Vediamo di seguito, in particolare, le disposizioni che risolvono le infrazioni europee in materia ambientale.
Nell'articolo
Qualità dell’aria nel settore aereo
L’articolo 14 del DECRETO INFRAZIONI 2024, modificato in sede referente, contiene le misure volte a superare le procedure di infrazione aperte nei confronti dell’Italia sull’attuazione della direttiva europea in materia di qualità dell’aria.
Le procedure interessate dal Decreto riguardano la cattiva applicazione della direttiva 2008/50/CE e quindi ci riferiamo alle infrazioni n. 2014/2147, n. 2015/2043 e n. 2020/2299, come abbiamo già riportato su queste pagine.
Biodiversità: sanzioni per munizioni al piombo in are umide
L’articolo 13 del DECRETO INFRAZIONI 2024, modificato in sede referente, interviene in materia di Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica, stabilendo che, nell’applicazione della suddetta disposizione, sia rispettato quanto previsto nelle direttive 2009/147/CE (c.d. direttiva Uccelli) e 92/43/CEE (c.d. direttiva Habitat). Si prevede inoltre un intervento sulla disciplina delle sanzioni amministrative pecuniarie previste a carico di chi utilizza munizioni al piombo nelle zone umide nonché l’adozione di uno o più decreti ministeriali che individuano le zone umide presenti sul territorio.
Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE): sensibilizzazione e deposito preliminare
Nel DECRETO INFRAZIONI 2024 l’articolo 14-bis, introdotto in sede referente, apporta modifiche alla disciplina dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), prevedendo la realizzazione di programmi di sensibilizzazione dei cittadini sull’importanza della raccolta separata dei RAEE e sui benefici ambientali ed economici del relativo riciclo, prevedendo sanzioni per la mancata attivazione di tali programmi.
Viene inoltre ridefinita la disciplina del deposito preliminare alla raccolta presso i distributori, anche al fine di efficientare i cosiddetti sistemi di ritiro.
Concessioni demaniali, marittime, lacuali e fluviali:
Il DECRETO INFRAZIONI 2024 regola le concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali
- proroga al 30 settembre 2027 delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per l’esercizio delle attività turistico ricreative e sportive e di quelle gestite dalle società e associazioni sportive iscritte nel registro del CONI e da enti del Terzo settore.
- Definisce le nuove procedure di affidamento delle concessioni suddette per finalità turistico-ricreative e sportive che dovranno essere espletate, successivamente all’entrata in vigore del presente decreto, entro il 30 giugno 2027, prevedendo anche i criteri di indennizzo per i concessionari uscenti nonché la disciplina per la definizione e l’aggiornamento delle misure unitarie dei canoni demaniali.
- Differisce quindi, i termini per la trasmissione alle Camere, da parte del Ministero delle infrastrutture e trasporti, delle relazioni sullo stato delle procedure selettive relative alle concessioni e viene abrogato il tavolo tecnico che era stato istituito per la mappatura delle stesse concessioni.
Decreto Infrazioni: le altre procedure aperte
Il DECRETO INFRAZIONI 2024 mira a risolvere anche altre procedure aperte nei confronti del nostro Paese, alcune particolarmente controverse.
Riportiamo quelle più significative e importanti e che riguardano trasversalmente la sicurezza.
Sicurezza degli alloggi dei dipendenti: sanzioni per i datori di lavoro
L’articolo 9 del DECRETO INFRAZIONI 2024 prevede l’irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria nei confronti del datore di lavoro che, in violazione della normativa vigente, mette a disposizione del lavoratore stagionale straniero un alloggio privo di idoneità alloggiativa o ad un canone eccessivo, rispetto alla qualità dell’alloggio e alla retribuzione, ovvero trattiene l’importo del canone direttamente dalla retribuzione del lavoratore.
Sicurezza nelle Gallerie: la definizione degli interventi impiantistici
L’articolo 8 del DECRETO INFRAZIONI 2024 apporta una serie di modifiche al decreto legislativo n. 264 del 2006, per adeguare la normativa nazionale alle disposizioni dettate dalla direttiva 2004/54/CE, interviene sui requisiti minimi di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea.
In particolare, si prevede che il livello di definizione tecnica degli interventi strutturali impiantistici previsti dal progetto di sicurezza debba essere almeno quello di un progetto di fattibilità tecnico-economica e che la richiesta di messa in servizio di determinate gallerie debba essere presentata comunque non oltre il 31 dicembre 2027.
Si introduce inoltre un regime sanzionatorio per l’incompletezza della documentazione presentata dai gestori e si modificano le sanzioni amministrative a carico dei gestori che non attuano misure in materia di sicurezza.
Assicurazione Magistrati e coperture minori
Il Decreto INFRAZIONI 2024 disciplina l’iscrizione all’assicurazione generale obbligatoria dell’INPS dei magistrati onorari del contingente ad esaurimento confermati che abbiano optato per il regime di esclusività delle funzioni. Prevede che tali soggetti siano iscritti altresì alle c.d. coperture minori, ossia all’assicurazione per l’invalidità, vecchiaia e superstiti, all’assicurazione contro la disoccupazione involontaria, a quella contro le malattie, nonché a quella di maternità.
Trasporto su strada e controlli
Il Decreto INFRAZIONI 2024 novella l’art. 6 del decreto legislativo n. 144 del 2008 introducendo un comma aggiuntivo al fine di riconoscere al conducente sottoposto a un controllo su strada la facoltà di acquisire presso terzi le eventuali prove del corretto uso del tachigrafo, ove queste manchino a bordo.
Vigili del fuoco: assunzioni straordinarie
L’articolo 11-bis del Decreto INFRAZIONI 2024 prevede una proroga dei termini per procedere all’assunzione straordinaria di 200 unità di operatori del Corpo nazionale dei vigili del fuoco al fine di ricavare le risorse per il finanziamento dei richiami del personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco disponendosi, altresì, una proroga dei termini per procedere alle assunzioni previste per il potenziamento delle dotazioni organiche del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.
Flussi di energia elettrica e ruolo dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale
L’articolo 16-quater Decreto INFRAZIONI 2024, (articolo introdotto in sede referente), designa l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale quale autorità competente per l’esecuzione dei compiti previsti dal regolamento delegato (UE) 2024/1366 della Commissione che integra il regolamento (UE) 2019/943 del Parlamento europeo e del Consiglio istituendo un codice di rete relativo a disposizioni settoriali per gli aspetti di cibersicurezza dei flussi transfrontalieri di energia elettrica
Il Decreto mira a dare attuazione a quanto disposto all’articolo 4 del medesimo regolamento delegato (UE) 2024/1366 che prevede, entro il13 dicembre 2024, che ciascuno Stato membro designi un’autorità nazionale governativa o di regolazione responsabile dell’esecuzione dei compiti assegnati dal presente regolamento.
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