Il Programma è espressamente previsto dalla Legge 28 dicembre 2015, n. 221, Collegato Ambientale (Legge in materia di “green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali”, all’art.5 comma 1 e destina 35 milioni di euro a valere sulle risorse di cui all’art. 19, comma 6 del Decreto Legislativo 13 marzo 2013, n. 30 (Decreto sullo Scambio di Quote di Emissione).
Spiega il ministero che il Programma prevede il finanziamento di progetti, predisposti da uno o più enti locali e riferiti a un ambito territoriale con popolazione superiore a 100.000 abitanti, diretti a incentivare iniziative di mobilità sostenibile, incluse iniziative di piedibus, di car-pooling , di car-sharing , di bike-pooling e di bike-sharing, la realizzazione di percorsi protetti per gli spostamenti, anche collettivi e guidati, tra casa e scuola, a piedi o in bicicletta, di laboratori e uscite didattiche con mezzi sostenibili, di programmi di educazione e sicurezza stradale, di riduzione del traffico, dell’inquinamento e della sosta degli autoveicoli in prossimità degli istituti scolastici o delle sedi di lavoro, anche al fine di contrastare problemi derivanti dalla vita sedentaria. Tali programmi possono comprendere la cessione a titolo gratuito di «buoni mobilità» ai lavoratori che usano mezzi di trasporto sostenibili.
La presentazione dei Progetti
Il Ministero Ambiente in una nota ricorda che i progetti per il prgramma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile è cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente con una percentuale non superiore al 60% del totale dei costi ammissibili.
I progetti, ai sensi dell’art. 4 del Decreto Ministeriale n. 208 del 20 luglio 2016, dovranno essere presentati esclusivamente per via telematica e dovranno pervenire entro le ore 24.00 del 10 gennaio 2017 all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: programmasperimentale@pec.minambiente.it
Per la presentazione dei progetti si rimanda a quanto previsto nell’Allegato 2 del Decreto che richiede la presentazione di una Domanda di partecipazione, una Proposta Progettuale e la Stima dei Benefici ambientali.
L’Allegato riporta i limiti di cofinanziamento, i costi ammissibili ed i criteri per la valutazione dei progetti: qualità del progetto, benefici ambientali attesi , integraizone e coerenza delle azioni da intraprendere,grado di innovazione, pianificazione dei trasporti e adozione dei Piani di Traffico urbano (PUT) e Piani di Mobilità urbana sostenibile(PUMUS) oltre alla valutaizone della Mobility Management.
Allegati
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