Il carbon Negative è un processo secondo il quale è possibile una riduzione di CO2 dall’ecosistema. In questo articolo esaminiamo il significato di carbon negative e i suoi vantaggi per l’ambiente ed introduciamo i concetti di climate positive e carbon neutral, di climate neutral e di carbon removal.
Nell'articolo
Le tecnologie per il raggiungimento degli obiettivi climatici
Il raggiungimento degli obiettivi climatici stabiliti nell’accordo di Parigi richiede molto più della semplice riduzione e compensazione delle emissioni. Infatti, non tutte le industrie e/o i settori della società possono essere in grado di raggiungere emissioni nette zero entro il 2050.
Nello specifico IPCC prevede la necessità di dispiegamento su larga scala di tecnologie carbon negative entro la metà del secolo per soddisfare gli obiettivi di mitigazione del climate change. Tra queste le Removal Technologies e l’integrazione di tecnologie a energia bassa oppure a zero emissioni.
Si parla perciò sempre più spesso di impianti Direct Air Capture of CO2 che appunto catturano direttamente il gas; sono 19 al momento quelli funzionanti in tutto il mondo e l’ultimo impianto avviato in Islanda ha la capacità di catturare 4.000 tonnellate di CO2.
Cosa vuol dire carbon negative?
Un prodotto carbon-negative è quello che elimina più anidride carbonica di quanto non ne immetta durante il suo intero ciclo di vita, creando un vantaggio ambientale e portando in avanti il concetto di carbon neutrality. Sono cioè quei prodotti che realizzati hanno impatto negativo in termini di emissioni, cioè evita più emissioni di CO2 di quanto ne immetta il processo complessivo che va dalla sua realizzazione al fine vita.
Carbon negative manifacture
Realizzare carbon negative products and services e transitare verso la carbon neutral manifacture favorisce la nascita di un ciclo carbon-negative. Ad esempio creare “edifici che raffreddino il clima” e “i net zero energy building”, sono esempi di progettazione carbon-negative.
Tradizionalmente per classificare il materiale in termini di emissioni, è necessario utilizzare un approccio dalla culla alla tomba e una valutazione del ciclo di vita per calcolare l’impronta di carbonio del materiale, dalle emissioni associate all’estrazione, all’approvvigionamento, alla produzione e distribuzione delle materie prime all’energia richiesta.
Climate Positive significa che un’attività va oltre il raggiungimento di zero emissioni nette di carbonio per creare effettivamente un beneficio ambientale rimuovendo ulteriore anidride carbonica dall’atmosfera.
Carbon Neutral significa che un’attività rilascia emissioni nette di carbonio zero nell’atmosfera. Perciò un processo è carbon neutral se la quantità di anidride carbonica emessa nell’atmosfera è la stessa della quantità di anidride carbonica che è rimossa dall’atmosfera.
Climate neutral riguarda la riduzione di tutti i gas serra fino al punto zero, eliminando tutti gli altri impatti ambientali negativi che un’organizzazione può causare. Emissioni nette zero bilanciano l’intera quantità di gas serra (GHG) rilasciata e la quantità rimossa dall’atmosfera.
La rimozione del carbonio è il processo di rimozione dell’anidride carbonica dall’atmosfera e di isolamento per decenni, secoli o millenni. Ciò potrebbe rallentare, limitare o addirittura invertire il cambiamento climatico, ma non sostituisce la riduzione delle emissioni di gas serra. Le tecnologie per l’implementazione della rimozione del carbonio sono talvolta chiamate Negative Emissions Technologies (NET).
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