“Un riconoscimento del valore strategico della green economy”. Così il ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, commenta la partecipazione delle più alte cariche dello Stato, del presidente del Consiglio e di gran parte del Governo alla conferenza nazionale “La Natura dell’Italia. Biodiversità e Aree protette: la green economy per il rilancio del Paese”, organizzata dallo stesso ministero il prossimo 11 e 12 dicembre, nell’aula magna dell’università “La Sapienza“ di Roma. “Non sarà una discussione per addetti ai lavori”, ha spiegato Orlando a margine di un’iniziativa della federazione del mare, e “già dal panel si capisce come si sia centrato l’obiettivo di una discussione più generale legata allo sviluppo del paese, cui daranno il loro contributo ‘ministeri pesanti’ come quello dell’Economia e dello Sviluppo economico”.
La giornata dell’11 dicembre sarà aperta dai saluti del ministro e del rettore della Sapienza Luigi Frati, mentre il giorno successivo sarà il momento del confronto tra istituzioni e politica con la presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dei presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, del presidente del Consiglio Enrico Letta, del commissario europeo all’Ambiente Janez Potoknik, dei ministri Andrea Orlando, Fabrizio Saccomanni, Enrico Giovannini, Maurizio Lupi, Beatrice Lorenzin, Ezio Moavero,Flavio Zanonato, Nunzia De Girolamo, Graziano Delrio, del presidente di Confindustria Giorgio Squinzi.
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