GPL per autotrazione: la nuova UNI EN 589

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UNI annuncia l’uscita della nuova edizione della norma UNI EN 589Combustibili per autotrazione – GPL – Requisiti e metodi di prova” che definisce i requisiti e i metodi di prova del GPL per autotrazione commercializzato e distribuito nel nostro Paese.

Le novità della Norma EN 589:2013

La norma UNI EN 589:2013
sostituisce l’edizione del 2008 e contiene l’aggiornamento A1 approvato dal CEN nel 2012 con un adeguamento dei riferimenti normativi e del Prospetto 1 relativamente alla determinazione del contenuto totale di zolfo nel GPL (dopo odorizzazione)
-cancellato il riferimento al Metodo EN 24260 “Petroleum products and hydrocarbons – Determination of sulfur content – Wickbold combustion method (ISO 4260:1987)”.
-nel Prospetto 1 i metodi di prova, i requisiti e/o i limiti dei parametri o proprietà caratterizzanti il GPL autotrazione (il numero di ottano motore (NOM), il contenuto totale di zolfo, di acqua, di dieni, nonché la ripartizione in classi a cui sono associati differenti limiti della tensione di vapore relativa).

Conferme rispetto alla 589:2008

Rispetto alla norma originaria Uni ricorda che restano invariate
-le prescrizioni riguardanti il campionamento e la modalità di approccio nel caso di eventuali controversie (procedure della EN ISO 4259)
-la sezione Appendici normative nella quale vengono descritti rispettivamente l’operatività del metodo di prova per l’odore del GPL (Appendice A) e quella dei metodi di calcolo del numero di ottano MOTORE (NOM) basato sull’analisi della composizione del GPL (Appendice B).

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dell’UNI.

Redazione InSic

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