La Commissione investe 281,4 milioni di euro in nuovi progetti ambientali e climatici

1060 0
I progetti consistono in interventi sul fronte della conservazione della natura, dei cambiamenti climatici, delle politiche ambientali, nonché dell’informazione e della comunicazione in materia di tematiche ambientali in tutti gli Stati membri. Complessivamente rappresentano un investimento di circa 556,4 milioni di EUR e la somma di cui si farà carico l’Unione europea ammonta a 281,4 milioni.

I progetti

Janez Potocnik, Commissario per l’Ambiente, ha dichiarato:”Il programma LIFE+ continua ad essere una fonte vitale di finanziamento di progetti innovativi. Questi nuovi progetti incideranno in misura tutt’altro che trascurabile sul capitale naturale dell’Europa contribuendo a proteggerlo, conservarlo e rafforzarlo, e concorreranno a fare dell’UE un’economia più efficiente dal punto di vista delle risorse, più verde, competitiva e a basse emissioni di carbonio.”
Connie Hedegaard, Commissaria per l’Azione per il clima, si è così espressa: “Mi rallegra vedere anche quest’anno che una parte sempre più cospicua di progetti LIFE è dedicata a interventi nel campo climatico. Ma non intendiamo fermarci qui: il nuovo programma LIFE (2014-2020) riserverà all’azione per il clima stanziamenti di oltre 850 milioni di euro, cifra che costituisce pressoché il triplo della somma spesa attualmente.
La Commissione ha ricevuto 1 159 domande di finanziamento in risposta all’ultimo invito a presentare proposte, scaduto nel settembre 2012.

Le caratteristiche

I progetti LIFE + Natura e biodiversità migliorano lo stato di conservazione delle specie e degli habitat in pericolo. La Commissione, tra le 258 proposte pervenute, ha scelto di finanziarne 92, presentate da partenariati di organismi preposti alla conservazione, enti governativi e altri soggetti situati in 24 Stati membri. L’investimento complessivo rappresentato da questi progetti è dell’ordine di 247,4 milioni di EUR cui l’UE contribuirà con circa 139,3 milioni. La maggior parte di essi (82) rientra nella categoria “Natura” e concorre ad attuare le direttive Uccelli e/o Habitat e la rete Natura 2000. Gli altri 10 sono progetti pilota che vertono su aspetti più ampi legati alla biodiversità (categoria di progetti LIFE+ “Biodiversità”).
I progetti LIFE+ Politica e governance ambientali sono progetti pilota che contribuiscono a migliorare le politiche apportando idee, tecnologie, metodi e strumenti innovativi. A beneficiare del finanziamento della Commissione saranno 146 progetti che, selezionati tra i 743 inizialmente proposti, sono stati presentati da svariate organizzazioni pubbliche e private di 18 Stati membri e rappresentano un investimento totale di 298,5 milioni di EUR. L’apporto dell’UE ammonterà a 136,8 milioni.
Nell’ambito di questa categoria, i finanziamenti che la Commissione destinerà ai cambiamenti climatici sono oltre 34,6 milioni di EUR, assegnati a 29 progetti che, con un bilancio complessivo di 81,1 milioni di EUR, affrontano direttamente questo problema. Molti altri progetti, sebbene imperniati su tematiche diverse, avranno comunque un impatto indiretto sulle emissioni di gas serra.
Tra gli altri settori importanti coperti dai finanziamenti figurano l’acqua, i rifiuti, le risorse naturali, le sostanze chimiche, l’ambiente urbano, il suolo e la qualità dell’aria.
I progetti LIFE+ Informazione e comunicazione puntano a dare maggiore visibilità alle tematiche ambientali e a divulgare informazioni in materia. Delle 158 proposte ricevute, la Commissione ne ha scelte 10, presentate da varie organizzazioni pubbliche e private operanti sul fronte della natura e/o dell’ambiente. Si tratta di progetti che fanno capo a nove Stati membri e si traducono in un investimento totale di 10,5 milioni di EUR, metà del quale (5,2 milioni circa) coperto dall’UE.
Quattro dei 10 progetti consistono in azioni di sensibilizzazione su questioni inerenti la natura e la biodiversità, mentre gli altri sei vertono su tematiche ambientali quali i cambiamenti climatici, l’efficienza delle risorse e la prevenzione dell’inquinamento nelle zone costiere.

Il contesto

Il 27 giugno a Bruxelles è stato raggiunto un accordo informale sul prossimo periodo di finanziamento del programma LIFE (2014-2020). Tra le novità vi è una sezione appositamente dedicata all’adattamento ai cambiamenti climatici e alla mitigazione dei loro effetti, e la nuova categoria di finanziamento “Progetti integrati”. Si vuole in tal modo dare impulso all’applicazione della legislazione ambientale puntando a mobilitare ulteriori finanziamenti, sia dell’UE sia nazionali e privati, che moltiplichino i progetti in questo campo. È ora necessario il consenso formale del Parlamento e del Consiglio per convertire in legge questo accordo.
LIFE+ è lo strumento finanziario per l’ambiente dell’Unione europea, con una dotazione complessiva di 2,14 miliardi di EUR per il periodo 2007-2013. Una volta all’anno la Commissione pubblica un invito a presentare proposte di progetti LIFE+.

Ulteriori informazioni

Per una sintesi di tutti i nuovi progetti finanziati a titolo di LIFE+, suddivisi per paese, si veda MEMO/13/638

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore