Nel 2014 il nostro legislatore ha emanato molte normative ambientali, tutte urgenti, necessarie e “strategiche”. Tuttavia, l’assenza di una strategia di lungo periodo rischia di far fare a queste “nuove” normative, che sicuramente sono comunicate in modo innovativo, la stessa fine di quelle emanate nei più polverosi anni passati: ovvero di renderle inefficaci nell’affrontare e risolvere le annose problematiche ambientali che attanagliano il Paese.
Sul numero di novembre di Ambiente&Sicurezza sul Lavoro, nell’articolo “Decreto Competitività: la normativa ambientale ai tempi di twitter”, Andrea Quaranta (Environmental risk and crisis manage, titolare di naturagiuridica.com, servizi ambientali per le imprese) prende in esame diverse normative, quali il Decreto Competitività (GU 24/6/2014), lo SbloccaItalia, ma anche normative minori non “hastagabili” ed eppure altrettanto foriere di numerose critiche al di là di alcuni positivi aspetti introdotti.
Riferimenti:
Decreto Competitività: la normativa ambientale ai tempi di twitter
Andrea Quaranta – andrea.quarante@naturagiuridica.com
Rivista Ambiente & Sicurezza sul Lavoro
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