Rifiuti RAEE

Dal CDC Raee modifiche alle condizioni di servizio per installatori, utilizzatori e centri di raccolta privati di AEE

673 0

Da Centro di Coordinamento RAEE un nuovo aggiornamento delle Condizioni di servizio per gli installatori di AEE, per i grandi utilizzatori di AEE e per i centri di raccolta privati (i luoghi realizzati dai produttori tramite i Sistemi Collettivi per stoccare i rifiuti provenienti dall’attività di raccolta volontaria effettuata da questi ultimi presso i rivenditori di AEE.)

Gestione RAEE – raggruppamento 5 sorgenti luminose – le novità delle condizioni di servizio RAEE

Il Centro di Coordinamento RAEE annuncia che sono in fase di revisione le regole relative alla gestione dei RAEE del raggruppamento 5 – Sorgenti luminose per gli installatori e i centri di raccolta privati:

  • alle unità di carico già previste, ossia contenitori piccoli e grandi per lampade, si aggiunge anche la possibilità di utilizzare i pallet. Questa nuova tipologia di unità di carico sarà selezionabile sul portale del CdC RAEE a partire dal mese di settembre.
  • Con riferimento solo agli installatori, è previsto che l’unità di carico per la raccolta dei RAEE appartenenti al raggruppamento 5 venga fornita dall’installatore stesso: le sorgenti luminose, se non sono raccolte in specifici contenitori per lampade, dovranno essere inserite sfuse all’interno di scatole chiuse, posizionate su pallet filmati.
  • per quanto riguarda le condizioni di servizio dedicate ai grandi utilizzatori, ai nuovi soggetti è richiesto di comunicare in fase di iscrizione sul portale del CdC RAEE la tipologia di rifiuti elettronici domestici che raccolgono per favorirne la gestione. La comunicazione deve essere fatta all’indirizzo mail info@cdcraee.it.

Batterie industriali – come cambiano le condizioni d’uso per grandi utilizzatori

I grandi utilizzatori che raccolgono i RAEE domestici contenenti batterie industriali, come i contatori elettronici, in applicazione dell’art. 7 comma 3 del D. Lgs. 188/2008, sono inoltre tenuti a preparare lotti omogenei sulla base del produttore di queste apparecchiature e a indicare il numero di pezzi e il relativo produttore sia su ciascun lotto preparato per il ritiro sia nel campo annotazioni del formulario. Questo adempimento consente una corretta gestione delle batterie industriali che verranno rimosse. Questi soggetti devono impegnarsi a predisporre ciascun carico opportunamente imballato ed etichettato su bancali standard, nel rispetto della normativa vigente. Devono inoltre dichiarare di non avere siglato accordi con i produttori di apparecchi contenenti batterie industriali in merito a una ripartizione degli oneri di finanziamento della gestione delle batterie, che restano pertanto in carico ai relativi produttori.

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore