Rifiuti RAEE

Bando RAEE 2024: 2,8 milioni a disposizione per la raccolta di AEE

1792 0

Il Centro di Coordinamento RAEE ha pubblicato il Bando RAEE 2024 che assegna risorse economiche per 2,8 milioni di euro, per implementare il sistema RAEE; si tratta di risorse messe a disposizione dai produttori di AEE tramite i Sistemi Collettivi (vedi sotto le definizioni).
Destinatari del bando sono i Comuni e le società che effettuano la raccolta di rifiuti elettronici per loro conto.

Cos’è il Bando RAEE?

Il Bando è previsto all’art. 10 dell’Accordo di Programma fra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani e i Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, le Associazioni delle aziende della raccolta e il Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE).

Per il 2024 la dotazione economica complessiva è pari per il Fondo Infrastrutturazione a € 2.858.322,67,
importo totale comprensivo anche degli avanzi dei Bandi precedenti e per il Fondo Comunicazione a € 400.000.

Le misure del Bando RAEE 2024

Il nuovo Bando si articola in tre Misure:

  • la Misura A finanzierà opere presso il Centro di Raccolta (CdR) e l’acquisto di beni per l’operatività dello stesso;
  • la Misura B è destinata alla realizzazione di nuovi Centri di Raccolta in Comuni in cui non ne esista già uno iscritto al portale del CdC RAEE;
  • la Misura C è finalizzata alla realizzazione di progetti per la raccolta continuativa dei RAEE domestici sul territorio e di comunicazione locale.

È possibile presentare una sola domanda di ammissione al contributo e per una sola Misura.

Come partecipare al bando RAEE?

La partecipazione al Bando è prevista nella sola modalità online, la domanda deve essere predisposta mediante l’apposita funzionalità disponibile nell’area riservata del portale del CdC RAEE www.cdcraee.it, a cui si accede con le credenziali fornite dallo stesso CdC RAEE. Il Modello di domanda e tutta la documentazione obbligatoria dovrà essere compilata e trasmessa entro le ore 12.00 del 30 maggio 2024.

Per partecipare occorre presentare:

  1. il Modello di Domanda;
  2. l’Allegato 1 (Dichiarazioni) scaricato dal portale del CdC RAEE www.cdcraee.it, compilato in ogni sua parte con i dati del responsabile legale pro-tempore (per i Comuni il Sindaco o soggetto delegato) e sottoscritto. Deve quindi essere scannerizzato e caricato nella sezione dedicata mediante l’apposita funzionalità di upload. È richiesta la firma digitale del documento oppure la firma in forma autografa.

Il CDC ha diffuso alla seguente pagina le FAQ , i modelli di domanda e l’Allegato 1.

RAEE: CDC e Sistema Collettivo: cosa sono e come funzionano

  1. Cos’è il Centro di Coordinamento RAEE

    Il Centro di Coordinamento RAEE (CdC RAEE) è il punto di riferimento per tutti i soggetti coinvolti nella filiera dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) in Italia.

  2. Cos’è il Sistema RAEE?

    Il sistema RAEE, regolamentato dal D. Lgs. 49/2014, si basa su un modello multiconsortile regolato che coinvolge diversi attori, ciascuno con responsabilità specifiche, uniti dal medesimo obiettivo: collaborare in ottica di economia circolare per favorire uno sviluppo sostenibile del settore dei rifiuti elettronici nel nostro Paese.
    Approfondisci sulla pagine del CDC RAEE.

  3. Cosa sono i Sistemi Collettivi?

    I Sistemi Collettivi sono consorzi senza fini di lucro costituiti dai produttori di AEE. Tali consorzi aderiscono al Centro di Coordinamento RAEE e hanno il compito di ritirare e gestire i RAEE domestici sull’intero territorio nazionale, nel rispetto di condizioni operative omogenee assicurate dalle disposizioni contenute nelle regole operative.

  4. Cosa sono i Centri di Raccolta?

    I Centri di Raccolta, o Isole Ecologiche, sono aree per la raccolta differenziata di rifiuti riciclabili. Sono aree presidiate, dove sono posizionati appositi contenitori nei quali i cittadini possono portare i vari rifiuti, opportunamente separati, con mezzi propri.

Rifiuti: aggiornamento e formazione per gli operatori della tutela ambientale

La gestione documentale e la tracciabilità dei rifiuti

Sassone Stefano
Libro
Edizione: ottobre 2021 (III ed.)
Pagine: 304
Formato: 150×210 mm
€ 19,95

Il volume si rivolge a enti e imprese chiamate a gestire i rifiuti, offrendo un panorama completo delle competenze, responsabilità, procedure, operazioni e altre prescrizioni che essi devono attuare sotto il profilo documentale, richiamando la normativa vigente e la documentazione di riferimento. 

Vademecum dell’ambiente

Sassone Stefano
Libro
Edizione: maggio 2020 (IV ed.)
Pagine: 472
Formato: 150×210 mm

Guida pratica agli adempimenti, obblighi e autorizzazioni per le imprese. Aggiornato con le novità del “Circular Economy Package” ed il “Green New Deal” rilasciati dalla Comunità Europea

Corsi di formazione per l’esperto ambientale in gestione dei rifiuti

Istituto Informa organizza il corso per professionisti della tutela ambientale e dell’energia:
La gestione documentale e la tracciabilità dei rifiuti
Le novità su RENTRI e il nuovo Formulario Trasporto Rifiuti (Vi.Vi.FIR)
8 Crediti Formativi (CFP) CNI
INFORMA- Roma

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore