“Comuni Ricicloni Emilia-Romagna”: i vincitori

843 0
Lo scorso 27 novembre a Comacchio durante il convegno “Verso un’Emilia Romagna senza rifiuti“sono stati premiati i vincitori della VII edizione di “Comuni Ricicloni dell’Emilia-Romagna” il premio regionale di Legambiente che premia i migliori risultati conseguiti nel 2013 dalle amministrazioni comunali in tema di gestione dei rifiuti urbani.


Tra i premiati nella categoria dei Comuni sopra i 25.000 abitanti, si riconfermano, per il terzo anno consecutivo, Fidenza (PR) che registra il minor quantitativo di rifiuti totali smaltiti e San Giovanni in Persiceto (BO), che riconferma il triplo piazzamento dello scorso anno posizionandosi secondo in questa classifica e primo per maggior percentuale di raccolta differenziata e miglior raccolta dell’organico. Piacenza conferma invece il primo posto per la miglior raccolta differenziata della carta.

Nella categoria dei Comuni tra 5000 e 25000 abitanti si conferma Monte San Pietro (BO) per i minor quantitativi di rifiuti smaltiti, seguito da Felino (FE) che ottiene il secondo posto di questa classifica e si aggiudica il premio per la miglior percentuale di raccolta differenziata. Brescello (RE) e Cattolica (RN) sono premiati rispettivamente per la miglior raccolta differenziata della carta e dell’organico.

Tra i Comuni sotto i 5000 abitanti i premi vanno nuovamente a Formignana (FE) e Migliaro (FE),rispettivamente primo e secondo per minor quantitativi di rifiuti a smaltimento; Soragna (PR) si conferma imbattuta per la miglior percentuale di raccolta differenziata; Poggio Berni (RN) e Mirabello (FE) vincono rispettivamente le classifiche per miglior raccolta differenziata della carta e dell’organico.

Quest’anno alcuni comuni capoluogo di provincia entrano in classifica in alcune categorie avvicinandosi alle realtà più virtuose. Oltre a Piacenza, che conferma la prima posizione nella raccolta differenziata della carta, si inseriscono in questa classifica Rimini e Modena piazzandosi rispettivamente al secondo e terzo posto. Parma riesce invece a subentrare al quinto posto tra i comuni con minori quantitativi smaltiti anche se con valori lontani dalla soglia dei 150 kg/ab.

“I Comuni Ricicloni dell’Emilia Romagna – dichiara Giulio Kerschbaumer di Legambiente Emilia-Romagna –raccontano nuovi modelli di raccolta rifiuti come il porta a porta, ci parlano di riduzione del rifiuto alla fonte con pannolini lavabili, casette dell’acqua, mense con piatti e stoviglie riutilizzabili, riduzione degli imballaggi. Descrivono sistemi premianti per i cittadini virtuosi come la tariffazione puntuale”.

Redazione InSic

Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell'ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore