Cosa prevede l’Accordo di programma
L’Accordo, che ha durata triennale, prevede anche “buone pratiche“ di gestione delle città: dalle Ztl (Zone a traffico limitato) al mobility management, dai percorsi casa-scuola e casa-lavoro al risparmio energetico negli esercizi commerciali, dall’introduzione di punteggi premianti nei capitolati d’appalto al lavaggio delle strade. Un approccio trasversale e integrato, che prende in considerazione i vari ambiti di emissione di sostanze inquinanti (produzione di energia, riscaldamento civile, agricoltura, industria) e stabilisce misure di intervento non solo per la mobilità.Alle misure di limitazione della circolazione si affiancano interventi strutturali adottati dalla Giunta per intervenire sul risanamento della qualità dell’aria, a partire dai 19 milioni di euro assegnati lo scorso anno alle aziende di trasporto pubblico per il rinnovo del parco autobus. In questo modo 62 mezzi di vecchia generazione verranno sostituiti con altrettanti mezzi ecologici (61 autobus a metano e 1 filobus). La Regione ha approvato inoltre lo stanziamento di oltre 6 milioni di euro per la realizzazione di piste ciclopedonali e infrastrutture verdi nei Comuni che sono impegnati ad attuare le misure previste dall’Accordo.
Ammontano a 13 milioni di euro le risorse stanziate nel 2012 dalla Regione per sostituire in 214 piccole e medie imprese le vecchie coperture in amianto con pannelli fotovoltaici. Un intervento per coniugare la tutela della salute nei luoghi di lavoro con lo sviluppo delle energie rinnovabili e la difesa dell’ambiente.
Il sostegno ai Comuni aderenti all’Accordo per la realizzazione delle domeniche ecologiche è garantito con un apposito bando e il finanziamento fino a 10mila euro per ciascun Comune. L’Accordo prevede inoltre meccanismi “premianti” per gli enti che intervengono con ancora maggiore decisione attraverso misure aggiuntive.
Sempre nel mese di ottobre la Regione Emilia Romagna ha anche fatto partire una nuova campagna di comunicazione “Liberiamo l’aria“; le cui informazioni sulle misure adottate sono disponibili sul sito dedicato all’iniziativa
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