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End of Waste membrane bituminose: al via la consultazione pubblica sul nuovo Regolamento

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A partire dal 14 febbraio è aperta la consultazione pubblica sul nuovo Schema di regolamento recante disciplina della cessazione della qualifica di rifiuti di membrane bituminose ai sensi dell’articolo 184-ter, comma 2 del Codice dell’Ambiente (cd. “End of Waste Membrane bituminose”).

Il Regolamento si porrà in continuità con la normativa End of waste di dettaglio, seguendo l’impostazione del recente DM n.152/2022 (cd. End of Waste Inerti).

Durante la fase di consultazione, che si concluderà entro 30 giorni, potranno essere inviate proposte di integrazione/modifica del testo, utilizzando l’apposita Scheda predisposta.

Ma in cosa consistono le membrane bituminose, e cosa prevedrà il futuro regolamento sottoposto all’attenzione pubblica?

Schema di Regolamento sulle sostanze bituminose: il testo in consultazione

L’adozione del decreto in esame consentirà di intercettare e gestire in maniera adeguata l’importante flusso di rifiuti proveniente dal settore edile, settore rilevante per l’economia nazionale.

Lo schema di regolamento è accessibile nella Sezione “Bandi e Avvisi”, oltre alla scheda di consultazione e la documentazione a corredo, per consentire a chiunque volesse partecipare alla consultazione di trasmettere eventuali osservazioni al testo.

Durante la fase di consultazione potranno essere inviate proposte di integrazione / modifica del testo, utilizzando le modalità e l’apposita scheda predisposta.

Cosa sono le membrane bituminose

Il Regolamento riguarda il “triturato” di membrana bituminosa (TMB), materiale estremamente ricco di bitume e derivante dal trattamento dei rifiuti di membrane impermeabilizzanti a base di bitume, che risulta un ottimo additivo in diversi utilizzi (es. per la produzione di asfalti).

Questi rifiuti, contrassegnati dal codice EER 170302 – Miscele bituminose, sono diversi da quelli di cui alla voce 170301, limitatamente alle membrane bituminose utilizzate in edilizia per impermeabilizzare superfici.

Cosa prevede il (futuro) Regolamento End of Waste Membrane bituminose

L’obiettivo del regolamento è ridurre i quantitativi di questi rifiuti da avviare in discarica ed i relativi costi smaltimento: il regolamento per l’appunto disciplina i casi di cessazione della qualifica di rifiuti di queste membrane bituminose.

Il testo è composto da 8 articoli e 3 allegati e riguarda:

  • il flusso di rifiuti interessato (codice EER 170302 – Miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce 170301, limitatamente alle membrane bituminose utilizzate in edilizia per impermeabilizzare superfici);
  • i criteri di conformità ai fini della cessazione della qualifica di rifiuto;
  • gli scopi specifici di utilizzabilità;
  • gli obblighi documentali.
  • I criteri end of waste da rispettare sono quindi contenuti in allegato 1 al regolamento, mentre in allegato 2 sono indicati gli scopi specifici per i quali è utilizzato il triturato di membrane bituminose (TMB).

Monitoraggio dei criteri end of waste

In analogia al DM n.152/2022 (cd. EoW inerti), anche in questo Schema di Regolamento il Ministero dell’Ambiente ha introdotto l’articolo 7 “monitoraggio”, che decorre dall’entrata in vigore del provvedimento, al fine di prevedere una verifica della operatività concreta dei criteri e dei parametri fissati per il recupero di questa tipologia di rifiuti.

In tal modo si intende revisionare i criteri posti dal decreto per la cessazione della qualifica di rifiuto per tenere conto, ove necessario, delle evidenze emerse in fase applicativa.

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Redazione InSic

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