Ea proposito degli sforzi finora fatti Di Maio sottolinea che: “Qualcosa sicuramente non ha funzionato nel meccanismo finora attuato, visto che le risorse spese sono il 30% di quelle stanziate, pari a oltre un miliardo di euro, e su questo siamo qui per dare una mano – ha continuato Di Maio – Occorre fare un salto di qualità nella gestione e mettere a sistema tutte quelle azioni tra loro finora scollegate; serve una visione di ampio respiro ma fatta di interventi puntuali e monitorabili e ben identificabili”.
Il ministro Grillo ha poi precisato, nel suo intervento, che “dal punto di vista sanitario la situazione è importante e richiede un intervento importante; il punto zero da cui iniziare è mettere insieme i ministri coinvolti in una cabina di regia interistituzionale (Ambiente, Salute, MISE e Sud) che attraverso un osservatorio fornirà, ogni sei mesi, i dati epidemiologici per conoscere la reale situazione sanitaria del territorio e indirizzare politiche sanitarie adeguate”.
“I fattori di rischio – ha spiegato il ministro Grillo – sono molteplici, non solo ambientali e intervengono insieme nel determinare l’insorgenza di alcune patologie. Quello che ci sta a cuore è predisporre delle azioni che consentano di ridurre l’esposizione a fattori di rischio singoli o cumulati, in modo da far diminuire anche le patologie che ne possono derivare. Ci impegniamo a presentare qui, entro la metà di luglio, i dati integrati dell’Istituto superiore di sanità (ISS) e dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) per il 2017 e ad essere qui fisicamente ogni due mesi per incidere sull’attuazione degli interventi”.
Sul sito del Ministero dello Sviluppo economico sono presenti tutti i documenti sui contenuti strategici ed operativi del nuovo tavolo, dove spiccano i 150 milioni previsti per la messa in sicurezza del territorio tarantino nelle aree ex ILVA, Area Vasta e le Aree escluse, oltre ai Video delle Sessioni di lavoro.
Una squadra di professionisti editoriali ed esperti nelle tematiche della salute e sicurezza sul lavoro, prevenzione incendi, tutela dell’ambiente, edilizia, security e privacy. Da oltre 20 anni alla guida del canale di informazione online di EPC Editore