Legge Finanziaria 2022: tutte le misure per l’Ambiente, l’Edilizia e l’Energia

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In Gazzetta la Legge Finanziaria 2022, la prima Manovra del Governo Draghi, pubblicata come LEGGE 30 dicembre 2021, n. 234 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”. (GU Serie Generale n.310 del 31-12-2021 – Suppl. Ordinario n. 49).

Entra in vigore dal 1° gennaio 2022 e contiene il Quadro bilancio di competenza, il Quadro bilancio di cassa, il Bilancio per azioni e gli Stati di previsione.

Facciamo il punto sulla Manovra attraverso l’Indice generale proposto nel “Quadro di sintesi degli interventi” fornito dalla Camera e mettiamo in luce subito i provvedimenti che impattano sull’ambiente, l’edilizia e l’energia.

Manovra 2021: le misure in materia di Ambiente, Edilizia ed Energia

MISURE PER LA CRESCITA, L’INTERNAZIONALIZZAZIONE E L’ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE

La Manovra 2021:

  • modifica ed estende la disciplina del credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative, di cui ai commi da 198 a 206 dell’articolo 1 della legge di bilancio 2020 (l. n. 160/2019).
  • rifinanzia la “Nuova Sabatini” per 240 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023, 120 milioni per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 e 60 milioni per l’anno 2027 (commi 47-48);
  • modifica la disciplina del Fondo nazionale per l’efficienza energetica prevedendo una riserva delle risorse a favore all’erogazione di contributi a fondo perduto, nel limite complessivo di 8 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022 (comma 514).

AMBIENTE E TERRITORIO

La Manovra 2021 istituisce:

  • il Fondo strategia mobilità sostenibile con una dotazione complessiva di 2 miliardi di euro di cui di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2023 al 2026, 150 milioni di euro per ciascuno degli anni 2027 e 2028, 200 milioni di euro per l’anno 2029, 300 milioni di euro per l’anno 2030 e 250 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2031 al 2034 (comma 392);
  • il Piano incendi boschivi prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi: si introducono misure volte al finanziamento del Piano triennale di coordinamento delle azioni di previsione, previsto dall’art. 1, comma 3, del decreto legge n. 120 del 2021, mediante l’istituzione di un apposito fondo con una dotazione complessiva di 150 milioni di euro per il triennio 2022-2024, demandando al D.P.C.M. approvativo del Piano triennale il compito di ripartirne le risorse (comma 473-474);
  • un Fondo italiano per il Clima, con una dotazione pari a 840 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 e di 40 milioni a partire dal 2027, passibile di incremento con l’apporto finanziario di soggetti pubblici o privati, nazionali o internazionali.
  • provvede per l’anno 2022 allo stanziamento di 1 milione di euro a favore dell’ISPRA per il supporto tecnico alle attività istruttorie svolte dal MITE
  • il Programma nazionale controllo inquinamento atmosferico: si istituisce un fondo destinato a finanziare l’attuazione delle misure previste dal programma nazionale di controllo dell’inquinamento atmosferico, con una dotazione pari a 50 milioni di euro nel 2023, 100 milioni di euro nel 2024, 150 milioni di euro nel 2025 e di 200 milioni di euro annui dal 2026 al 2035, demandando a decreti del MITE il compito di stabilire le modalità di utilizzo delle risorse del fondo (comma 498);
  • un fondo finalizzato ad incentivare l’apertura dei Centri per la preparazione per il riutilizzo, con una dotazione pari a 3 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023 (commi 499-501);
  • un fondo per il controllo delle Specie esotiche invasive, con dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024 (comma 502);
  • un fondo da destinare ad interventi di ripristino delle opere di Collettamento e depurazione acque , nonché di impianti di monitoraggio delle acque, in casi di urgenza correlati ad eventi calamitosi (comma 513);

TRASPORTI

La Legge 234/2021 istituisce:

  • Fondo strategia mobilità sostenibile: istituito nello stato di previsione del MIMS come misura per la lotta al cambiamento climatico e la riduzione delle emissioni per l’attuazione della strategia europea “Fit for 55” (articolo 1, comma 392). La dotazione complessiva è di 2 miliardi di euro

INFRASTRUTTURE

La Legge 234/2021:

  • autorizza la spesa complessiva di Contratto di programma ANAS 4,55 miliardi di euro per il finanziamento del contratto di programma ANAS 2021-2025 (comma 397);
  • incrementa di 100 milioni di euro per il 2022 il Fondo per la revisione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici (previsto dall’art. 1-septies del D.L. 73/2021), estendendo le compensazioni agli aumenti eccezionali dei prezzi verificatisi in tutto il 2021 (commi 398-399);
  • assegna, per gli anni 2022 e 2023, di contributi ai comuni, nel limite complessivo di 200 milioni di euro per l’anno 2022 e 100 milioni di euro per l’anno 2023, per investimenti finalizzati alla Manutenzione strade comunali (commi 407-414);
  • prevede l’assegnazione alle province e alle città metropolitane di ulteriori risorse per la Messa in sicurezza ponti e viadotti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza (commi 531-532).

SANITA’

  • La Legge 234/2021 incrementa le risorse pluriennali per gli interventi in materia di edilizia sanitaria e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico, incremento pari complessivamente a 2 miliardi di euro per il periodo 2024-2035

POLITICHE FISCALI E FINANZIARIE

La Manovra targata Draghi (Legge 234/2021):

  • proroga la misura del Superbonus 110%, con scadenze differenziate in base al soggetto beneficiario
  • proroga agli anni 2022, 2023 e 2024 della facoltà dei contribuenti di usufruire delle detrazioni fiscali concesse per gli interventi in materia edilizia ed energetica, alternativamente, sotto forma di sconto in fattura o credito d’imposta cedibile anche a banche e intermediari finanziari.
  • proroga fino al 31 dicembre 2024 le detrazioni spettanti per le spese sostenute per interventi di efficienza energetica, di ristrutturazione edilizia, nonché per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici.
  • proroga fino al 2024 l’agevolazione fiscale inerente la sistemazione a verde di aree scoperte di immobili privati a uso abitativo (comma 38);
  • estende al 2022 l’applicazione del cosiddetto “bonus facciate per le spese finalizzate al recupero o restauro della facciata esterna di specifiche categorie di edifici, riducendo dal 90 al 60 la percentuale di detraibilità (comma 39);
  • proroga e rimodula la disciplina del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi, in particolare per gli investimenti in beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0, se effettuati dal 2023 al 2025
  • per le attività di innovazione tecnologica finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0, il credito d’imposta è prorogato sino al periodo d’imposta 2025 ed è riconosciuto, per il periodo d’imposta 2022, nella misura già prevista, e pari al 15 per cento, nel limite di 2 milioni di euro. (comma 45);

SPORT

  • Sport Bonus: la Legge finanziaria 2022 prevede prevede nuovamente, per il 2022 (dopo l’assenza per il 2021) la possibilità di fruire del credito d’imposta per le erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche (comma 190);

ENTI TERRITORIALI

  • si prevede l’assegnazione alle Province e alle Città metropolitane di ulteriori risorse per la Messa in sicurezza ponti e viadotti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza (commi 531-532);
  • si incrementa il finanziamento per gli interventi di manutenzione straordinaria, di messa in sicurezza, Manutenzione, di incremento dell’efficienza energetica e di cablaggio interno, delle scuole di province e città metropolitane, nonché degli enti di decentramento regionale (comma 533);
  • rigenerazione urbana: al fine di favorire gli investimenti in progetti di Rigenerazione urbana volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale, si assegnano ai comuni di piccole dimensioni contributi per investimenti nel limite complessivo di 300 milioni di euro per l’anno 2022 (commi 534-542);

ENERGIA

  • Aumenti dei prezzi: Nel settore della politica energetica, si segnalano le disposizioni volte a contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale.

DIFESA

  • Piano triennale di lotta attiva contro gli incendi boschivi: Nel quadro delle misure in materia di infrastrutture e mobilità sostenibili, transizione ecologica, energia e sisma si prevedono disposizioni per il finanziamento di un Piano triennale di lotta attiva contro gli incendi boschivi (commi 473 e 474).

Manovra 2021: Indice di tutti gli argomenti della Legge di Bilancio

MISURE PER LA CRESCITA, L’INTERNAZIONALIZZAZIONE E L’ACCESSO AL CREDITO DELLE IMPRESE

LAVORO, OCCUPAZIONE E PREVIDENZA

AMBIENTE E TERRITORIO

TRASPORTI

INFRASTRUTTURE

ORDINAMENTO GIUDIZIARIO

SANITA’

POLITICHE SOCIALI

SCUOLA, UNIVERSITA’, ALTA FORMAZIONE E RICERCA

INFORMAZIONE

POLITICHE FISCALI E FINANZIARIE

CULTURA E SPETTACOLO

SPORT

ENTI TERRITORIALI

COMMERCIO E TURISMO

ENERGIA

AGRICOLTURA

DIFESA

AFFARI ESTERI

POLITICHE DI GENERE

COMPARTO SICUREZZA

IMMIGRAZIONE

RENDICONTI E TRASPARENZA DEI PARTITI POLITICI

Coordinamento editoriale Portale InSic.it -redattore giuridico

Laurea in Giurisprudenza in Diritto europeo (LUISS Guido Carli 2006) e Master in “Gestione integrata di salute e sicurezza nell’evoluzione del mondo del lavoro” INAIL-Sapienza (I° Ed. 2018-19).
Formatore certificato in salute e sicurezza sul lavoro dal 2017 per Istituto Informa e RLS per EPC Editore.
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Antonio Mazzuca

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